Baby gang e aggressioni in centro, Valiani (Lega): “Necessaria maggiore attenzione”

Armando Valiani
Gli ultimi pestaggi in centro a Latina, episodi di violenza giovanile e non solo hanno convinto il coordinatore comunale della Lega, Armando Valiani, ad intervenire.
“Da parte degli organi comunali – ha detto – è necessaria una maggiore attenzione al fenomeno. Per questo motivo anche questo giovedì, come sta puntualmente accadendo da circa un mese, il coordinamento di Latina ha organizzato un incontro in modalità videoconferenza dove il tema è stato la sicurezza della nostra città”.
Hanno partecipato i rappresentanti della Lega al consiglio comunale, Carnevale e Valletta, il coordinatore della Lega Valiani, il rappresentate del comitato Nicolosi, Davide Giorgi, e è sta presente all’incontro anche Michela Toussan Segretario Nazionale Ugl per le Autonomie, che ha puntualmente esposto i problemi della città di Latina legati alla gravissima carenza di organico che affligge la Polizia Locale ed ha evidenziato la necessità di un collegamento sinergico che i Comuni devono avere in tema di sicurezza integrata.
Nella discussione è stato sottolineato come si debba evitare l’isolamento dei quartieri periferici e dei borghi e che occorre definire un piano programmatico e lavorare insieme per il miglioramento della percezione della sicurezza e della qualità della vita nelle città, con particolare attenzione soprattutto alle periferie.
Carnevale è intervenuto in merito alla situazione di degrado e pericolosità che caratterizza Villaggio Trieste e che ha avuto modo di registrare in prima persona attraverso un sopralluogo nella zona con una delegazione di altri rappresentanti della Lega di Latina. La parola è passata a Valletta che ha parlato del degrado in cui oggi si trovano Borghi e della situazione gravissima delle autolinee di Latina teatro quotidiano di reati, violenze e spaccio.
L’incontro si è concluso con la testimonianza di Davide Giorgi su quello che stanno vivendo da anni gli abitanti del quartiere Nicolosi: “degrado sociale, violenze continue tra extracomunitari che abitano nella zona, incuria e abbandono, totale mancanza di manutenzione delle aree verdi e dei marciapiedi da parte dell’amministrazione comunale”.