Basket, l’ultima del 2025 per la Benacquista: a Cisterna arriva Ferrara

L'esultanza di gruppo dopo la vittoria contro Imola (via Instagram Latina Basket)

Ultimo appuntamento del girone di andata e ultimo impegno dell’anno solare per la Benacquista Assicurazioni Latina Basket, che domani alle ore 18 tornerà sul parquet del Palasport di Cisterna di Latina per affrontare l’Adamant Ferrara nella gara valida per la 19esima giornata del campionato di Serie B Nazionale.

La squadra di coach Gramenzi arriva alla partita nel miglior momento della stagione. Le quattro vittorie consecutive conquistate tra trasferte e gare interne disputate tra Cisterna e Ferentino hanno permesso a Latina di consolidare il quinto posto in solitaria con 26 punti, alle spalle delle coppie Luiss-Caserta e Virtus Roma-Livorno, e con un margine rassicurante sul duo Faenza-Andrea Costa.

Un filotto importante che non cambia però l’approccio della Benacquista, rimasta focalizzata sul lavoro quotidiano e sui dettagli da migliorare: continuità nell’arco dei quaranta minuti, gestione dei ritmi e riduzione dei passaggi a vuoto. Chiudere bene l’andata e l’anno è un obiettivo sentito, ma da centrare con concentrazione e rispetto dell’avversario.

Ferrara si presenta a Cisterna con 12 punti in classifica e un percorso fin qui complicato, ma resta una squadra da non sottovalutare. Gli estensi hanno spesso mostrato un buon rendimento lontano da casa e arriveranno senza particolari pressioni, con la voglia di cambiare inerzia. Il roster biancazzurro ha inoltre vissuto un recente avvicendamento, con l’uscita di Ramiro Santiago e l’arrivo di Stefano Pierotti Alles, che però non sarà a disposizione per questa gara per questioni di tesseramento.

A rendere la serata ancora più significativa sarà infine la presenza sulla panchina ferrarese di Giovanni Benedetto, allenatore legato alla storia recente del basket pontino per aver guidato Latina alla promozione in Legadue nella stagione 2008/2009. Un dettaglio che aggiunge valore emotivo a una sfida che chiude l’anno e apre, idealmente, lo sguardo al futuro.