“Basta morti nei cantieri edili, investire su controlli e cultura della sicurezza”

Paolo Masciarelli, segretario provinciale della Filca Cisl di Latina

Una task force a cui affidare controlli più serrati a garanzia della sicurezza sul lavoro nei cantieri edili. E’ quanto auspica oggi Paolo Masciarelli, segretario provinciale della Filca Cisl di Latina che, rivolgendosi ai principali attori del settore, suggerisce l’avvio di una formazione seria degli operai in materia di sicurezza.

Sarà un’inchiesta della Procura a fare luce sulla morte di Luigi Frabotta, l’ultima vittima pontina di incidenti sul lavoro. E’ caduto da un’impalcatura del terzo piano e ci ha rimesso la vita a soli 53 anni. La questione degli infortuni e più in generale della sicurezza sul lavoro resta in primo piano.

L’assessore ai Lavori pubblici del Comune di latina Emilio Ranieri, difronte all’immane tragedia che ha colpito la famiglia del piccolo imprenditore di Sezze, ha sentito la necessità di stimolare un confronto con gli operatori del settore, i sindacati e i professionisti perché la cultura della sicurezza nei cantieri sia vista come un’occasione di crescita. “Le opere fatte bene sono realizzate in sicurezza”, ha detto.

Masciarelli propone nel dettaglio “una task force tra i principali attori del settore edile per avviare controlli più serrati ed intervenire nella formazione degli operai in materia di sicurezza sul lavoro”.

“La situazione – spiega il segretario della Filca Cisl – è ormai sfuggita ad ogni controllo e la sicurezza sul lavoro deve diventare una emergenza nazionale, troppi morti e troppe tragedie familiari”.

Masciarelli fa dunque un richiamo alle istituzioni locali e nazionali affinché aumentino i controlli “in maniera stringente per diminuire le zone di nero e di grigio che su questo fenomeno fanno ancora ombra”.

“Si rende necessario ed ormai urgente – spiega il sindacalista -, per la Filca Cisl di Latina e per tutti gli operai del settore delle costruzioni, un protocollo d’intesa che possa creare sinergie tra tutti gli enti pubblici preposti al controllo al fine di elevare l’efficienza delle azioni ispettive, e coinvolgere gli enti paritetici della provincia di Latina, la Cassa Edile di Latina, l’Edilcassa Lazio e soprattutto l’Esel Cpt di Latina, per mettere in rete tutti i dati possibili e soprattutto per promuovere una cultura della sicurezza e della formazione che passi per gli enti paritetici accreditati”.

Secondo il segretario della Filca Cisl è necessario formare i lavoratori “ad una cultura della sicurezza che possa preventivamente evitare queste tragedie e investire risorse e tempo nella formazione, rendendola oltre che necessaria per i lavoratori, anche premiante per il sistema delle imprese. Nel 2019 non si può più morire sul lavoro e l’esponenziale aumento dei morti e degli infortuni non rende l’Italia un paese civile”.