“Best wine” a Bassiano un successo, ad ottobre si replica con i vini rossi

Grande successo per la rassegna “Best Wine” a Bassiano che si è svolta sabato e domenica scorsi. Il titolo dell’iniziativa è stato quest’anno “Prodotti di eccellenza in luoghi di eccellenza” e ha seguito uno stretto protocollo di sicurezza per evitare il diffondersi del Covid.

Degustare Sicuri” è stato uno degli elementi cardine dell’iniziativa che ha voluto fornire sia l’impulso ad un auspicabile ritorno graduale alla normalità, sia dare slancio alle aziende produttrici di vino e tipicità che stanno tentando di superare l’incerto periodo.

Alcune precauzioni come il numero limitato di partecipanti con prenotazione on-line, la registrazione all’ingresso con rilevazione della temperatura e l’accesso contingentato, hanno comunque consentito la promozione dei prodotti in esposizione.

Gli artigiani del borgo hanno aperto le loro Botteghe per mostrare l’arte delle antiche lavorazioni. Le “Antiche Botteghe” sono attualmente uno dei temi del paese grazie ad una innovativa visione di riqualificazione e rivitalizzazione del Centro Storico da parte dell’Amministrazione Comunale.

Le aziende che hanno partecipato, circa 40, sono arrivate dalla provincia di Latina e dalla regione Lazio e hanno raccontato storie e percorsi sempre più rivolti verso l’eccellenza.

Momenti di approfondimento invece all’Auditorium Comunale, con le Master Class con focus e degustazioni guidate sulle “Bollicine Pontine” e “Gli Autoctoni Pontini” (l’Abbuoto, il Nero Buono, il Bellone ed il Moscato di Terracina). Anche il primo prodotto tipico locale, il “Prosciutto di Bassiano” è stato celebrato con il racconto di una tradizione antica che ad oggi è riconosciuta ed apprezzata per le sue caratteristiche.

Il prossimo appuntamento in programma a Bassiano, il 24 e 25 ottobre, è la seconda edizione dedicata ai vini rossi e al tema dell’arte della scrittura tanto cara allo storico concittadino Aldo Manuzio.