Blitz interforze nelle aziende agricole di Fondi: lavoratori irregolari

Foto di radiopopolare.it

Un blitz interforze contro il lavoro nero e l’immigrazione clandestina è scattato il 5 febbraio 2025 nelle campagne intorno a Fondi. Polizia di Stato, Polizia Locale e Ispettorato del Lavoro hanno passato al setaccio diverse aziende agricole, con un’attenzione particolare alle aree degradate dove spesso trovano alloggio di fortuna i braccianti.

Nel corso di un controllo in un’azienda agricola, sei lavoratori di origine indiana sono stati fermati. Uno di loro è risultato senza documenti, mentre gli altri cinque, pur essendo in possesso di un pre-permesso rilasciato da altre province, non avevano ancora completato l’iter burocratico per ottenere il permesso di soggiorno. Secondo gli inquirenti, i datori di lavoro che avevano richiesto i permessi potrebbero essere dei prestanome.

I sei braccianti vivevano in condizioni precarie, all’interno di una baracca abusiva costruita su un terreno in affitto. Le autorità stanno ora indagando per accertare le responsabilità del proprietario del terreno. Durante l’operazione sono stati inoltre scoperti irregolarità ambientali, con sacchi di concime stoccati in modo non conforme e una discarica abusiva di rifiuti agricoli. L’area è stata posta sotto sequestro. Un furgone utilizzato per il trasporto dei prodotti agricoli è stato sequestrato perché circolava senza assicurazione e revisione.