Bombe, oggi il vertice in Prefettura. Viale Kennedy, i cittadini tornano nelle case

È stato convocato per oggi alle 12 in Prefettura, con massima urgenza, il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica. Di fronte ad una simile escalation, la domenica non può interrompere la macchina di prevenzione e repressione delle forze dell’ ordine. Si attendono nuove e più stringenti misure da adottare.

Nel frattempo, terminate le verifiche strutturali del palazzo di viale Kennedy da parte dei vigili del fuoco, i residente sono potuto rientrare nelle proprie abitazioni.

Fondi per la videosorveglianza

Dopo l’annuncio di nuove telecamere in città, dalla Regione arriverà il
finanziamento regionale da 500 mila euro destinato all’ampliamento della videosorveglianza.
Una provvedimento della giunta Rocca accolta con forte soddisfazione dalla sindaca Matilde Celentano, che sottolinea come l’investimento superi la semplice dimensione tecnica: «Non è semplicemente un contributo, ma una risposta concreta a una comunità che chiede serenità, ordine e una presenza costante delle istituzioni».

La Celentano rimarca infatti il ruolo decisivo della Regione Lazio, ringraziando il presidente Francesco Rocca e l’assessore alla Sicurezza, Luisa Regimenti. Un passaggio sostenuto anche dall’assessore regionale al Bilancio, Giancarlo Righini, che – ricorda la sindaca – «ha sostenuto con convinzione l’intero iter».

Nel quadro istituzionale entra anche il Governo, che ha recentemente mostrato attenzione verso il territorio con la visita del ministro dell’Interno Matteo Piantedosi: «La sua presenza – ricorda Celentano – ha dato forza e fiducia, mostrando che lo Stato è vicino al territorio e risponde quando le comunità ne hanno più bisogno».

Con le risorse ora disponibili, si apre la fase operativa. L’amministrazione sta lavorando con Prefettura e forze dell’ordine per definire la mappa degli interventi e la nuova control room, destinata a incrociare dati e segnalazioni e a individuare con precisione le aree più sensibili della città. L’obiettivo è creare un sistema integrato capace di prevenire e intervenire rapidamente.

La sindaca insiste anche sul valore politico e simbolico dell’investimento: non un semplice capitolo di spesa, ma «un patto di fiducia tra istituzioni e cittadini». E aggiunge: «Ringrazio il Presidente Rocca, l’Assessore Regimenti, l’Assessore Righini e il Ministro Piantedosi. Hanno dato una risposta rapida e concreta a un bisogno reale della nostra città».

Il Sindaco Celentano ribadisce la direzione di marcia: «Stiamo lavorando senza sosta con Prefettura e forze dell’ordine per una sicurezza più forte e diffusa. È un impegno che sentiamo nel profondo, perché la sicurezza non è un dettaglio: è la base su cui cresce una comunità».

Un’impostazione che l’amministrazione rivendica come cardine della propria agenda, con l’intento dichiarato di restituire ai cittadini una città più protetta, controllata e vivibile.