Botte ai titolari dello stabilimento, Daspo per cinque giovanissimi

Si resero protagonisti del folle pestaggio nei confronti dei titolari dello stabilimento balneare Cancun al Lido di Latina, ad essere raggiunti da provvedimento di Daspo 4 minorenni e un 18enne tutti residenti nel capoluogo.

Calci, pugni ed anche l’utilizzo di una bottiglia di vetro rotta, un vero e proprio raid contro padre e figlio titolari del noto stabilimento del lungomare di Latina, il tutto ripreso con uno smartphone e divenuto virale sui social.

Le successive indagini, svolte all’epoca dei fatti, della Squadra Mobile consentirono di denunciare in stato di libertà i cinque aggressori ora raggiunti dal provvedimento di DASPO. Il Tribunale per i Minorenni di Roma aveva emesso misura cautelare del collocamento in comunità, cui sono tuttora sottoposti. Scatta così il divieto, per il periodo compreso tra uno e due anni, di frequentare locali pubblici o aperti al pubblico destinati alla somministrazione di alimenti e/o bevande quali pub, taverne, bar e ristoranti nonché locali di pubblico intrattenimento quali discoteche, locali notturni, locali da ballo, ed affini ricadenti nell’area del lungomare del Comune di Latina. In caso di violazione i destinatari rischiano la reclusione da 6 mesi a 2 anni e la multa da 8.000 a 20.000 euro.