Calandrini in Senato: “Conte avvocato del popolo? Allora si dimetta”

Da avvocato del popolo si dimetta“. Il senatore pontino Nicola Calandrini, oggi in Senato per la fiducia al Governo giallorosso, nel suo intervento ha ribadito il dissenso del gruppo di Fratelli d’Italia al Conte bis, rivolgendosi direttamente al presidente del Consiglio dei ministri. “Al presidente Conte dico – ha affermato – che avrà pure la maggioranza in Parlamento e il sostegno del presidente degli Stati Uniti, ma per governare in modo serio c’è bisogno della legittimazione del consenso popolare. L’avvocato del popolo, come il premier si è definito, sta impedendo al popolo di esprimere democraticamente il voto. Se fosse veramente uomo delle Istituzioni, dovrebbe sottrarsi a questo scempio, dimettendosi, e difendendo la sovranità del popolo italiano”.
Nel corso dei suoi pochi minuti a disposizione, il senatore di Latina ha affermato che
“Fratelli d’Italia è l’unica forza politica coerente presente in Parlamento”.
“Per noi sono innaturali – ha detto Calandrini – e impossibili le alleanze con chi è opposto al nostro modo di pensare e agire. La politica deve saper scegliere e noi di Fratelli d’Italia abbiamo scelto da che parte stare da quando siamo nati come partito, senza mai rinnegare le nostre idee. Siamo nel centrodestra e non ci interessa altro che un governo sovranista di centrodestra. Non è un caso che Giorgia Meloni sia stata la sola leader di partito a ripetere sin dal primo giorno di crisi che la via maestra era il ritorno al voto”.