Primo banco di prova per il Podgora categoria allievi di mister Ciro Crescenzo, che dopo l’arrivo dei nuovi innesti arrivati nella finestra di calciomercato appena conclusa, pareggia in casa 3-3 contro il Real Velletri, rimontando una partita che sembrava persa. Due dei nuovi innesti sono subito in campo: il portiere Lorenzo Baccari, e l’esterno Gianluca Di Camillo. Inizia la partita, e dopo un sostanziale equilibrio, è il Velletri a portarsi in vantaggio. Il Podgora non ci sta, ed è capitan Spada a colpire la traversa piena su calcio di punizione, mentre Pop è costretto a lasciare il campo per un calo di zuccheri. Ancora il Podgora, con Sadocco che entra in area e cade male infortunandosi al braccio: Podgora momentaneamente in dieci, e il Velletri trova il 2-0. Si va negli spogliatoi. Mister Crescenzo fa subito un doppio cambio: dentro Limone e Marangon, per l’infortunato Sadocco e Cascella, e saranno i cambi della svolta. Angolo per il Podgora, e Zorzan accorcia le distanze: 1-2. Ancora il Velletri, serie di batti e ribatti in area borghigiana, la palla non si sa se supera la linea con il grande intervento di Baccari, ma l’arbitro assegna il 3-1 velletrano. La reazione bianco-blu è rabbiosa: inserimento di Carturan in area, ed è calcio di rigore, che Limone trasforma con freddezza. Il Podgora insiste, e Zimbardi trova Marangon libero sull’esterno, entra in area di rigore e trafigge il portiere ospite: 3-3 a 2 minuti dal termine. Il Podgora ci prova ancora, ma finisce così.
“Oggi sono soddisfatto per la reazione dei miei ragazzi – dice Ciro Crescenzo al termine del match – I miei giocatori devono capire che nel calcio bisogna crederci e lottare: se riusciranno a capirlo, sarà un step importante nella loro crescita, dato che le qualità le hanno, e possono solo migliorare. Questa squadra non muore mai!”