Sono stati condannati per ricettazione W.A.Z. e S.L.J., entrambi di nazionalità polacca. Nel febbraio del 2019 a Maenza, avevano sostituito la targa originaria di una Bmw X1 rubata, avevano tagliato la scocca e smontato tutti i componenti interni, probabilmente per poi rivenderli.
Il pubblico ministero ha chiesto 4 anni per il primo imputato, difeso dall’avvocato Amleto Coronella e 3 anni e 6 mesi per il secondo, assistito da Giovanni Codastefano. Il giudice Giorgia Castriota li ha invece condannati rispettivamente a 3 anni e 2 anni con pena sospesa.
Altri indagati per gli stessi fatti hanno chiesto di essere giudicati con rito ordinario e seguiranno quindi un procedimento diverso.
