Cambio alla Lega Navale di Formia, Emilio Civita a capo del direttivo

Il nuovo Presidente della Lega Navale Italiana Sezione di Formia è Emilio Civita
Ad affiancare il neo eletto Presidente saranno i soci Alberto Pennino con la carica di vicepresidente e consigliere alla Promozione Sociale e alle Attività Culturali, Vincenzo Rescigno consigliere tesoriere, Riccardo Pampaloni consigliere segretario e consigliere alla Tutela Ecologica e dell’Ambiente, Pierluigi Pentimalli consigliere delegato allo Sport. Eletti anche il Collegio dei Revisori dei Conti con alla presidenza Marco Montagna e il Collegio dei Probiviri con alla presidenza Salvatore Migliore. Gli altri componenti dei collegi sono rispettivamente Elisabetta Attanasio e Michelangelo Alifano, Enrico Cefalo e Giovanni Monda.

Nata nel gennaio 2019 la Struttura Periferica guidata con grande dedizione e competenza dall’Avvocato Viviana Verrengiadopo solo 1 anno e mezzo è stata trasformata in Sezione, ottenendo anche l’importante traguardo della costituzione del Gruppo Sportivo Vela LNI Formia. La piccola realtà, cresciuta grazie alla passione dei soci volontari che hanno prestato la loro opera, ha ottenuto grandi risultati tecnici e tante vittorie sportive in ambito nazionale ed internazionale.
L’obiettivo del nuovo direttivo sarà di seguire la rotta tracciata dal Presidente uscente portando avanti e sviluppando i progetti sportivi, scolastici, sui disabili, ambientali e culturali già realizzati o avviati. Queste le parole del neo Presidente Civita, al cui vanno i più sentiti auguri: “Il cambio di vertice è nel segno della totale continuità, ma con il vantaggio della collaborazione degli organi collegiali, non esistenti sino ad oggi. Lo Statuto della Lega Navale Italiana infatti prevede per le Delegazioni un solo organo direttivo, il Presidente, che ha due compiti principali propagandare i principi del sodalizio nella società, specie tra i giovani e incrementare il numero dei soci. Solo a seguito della trasformazione in Sezione la Struttura abbandona il suo carattere provvisorio e si trasforma in una realtà stabile, con un Presidente affiancato nelle sue attività dagli organi collegiali. Nel mio mandato potrò contare su un direttivo molto carico, pieno di voglia di fare, questo porterà a una distribuzione dei compiti nell’attuazione dei tanti progetti che sono in cantiere e che metteremo in campo appena la pandemia lo permetterà, portando il mare al centro di questa città che vi si affaccia.”