Caso Mendico, interviene il ministero: contestazioni disciplinari per gli insegnanti

Paolo Mendico

Dopo settimane di verifiche, il Ministero dell’Istruzione ha deciso di avviare provvedimenti disciplinari nei confronti di alcuni insegnanti dell’istituto Pacinotti di Fondi. È l’esito della relazione ispettiva sul caso di Paolo Mendico, il 14enne di Santi Cosma e Damiano che si è tolto la vita lo scorso settembre, alla vigilia del primo giorno di scuola.

Le verifiche interne hanno confermato le segnalazioni della famiglia, secondo cui il ragazzo sarebbe stato oggetto di episodi di bullismo e di una gestione superficiale da parte della scuola. Gli ispettori, dopo aver ascoltato docenti e personale e analizzato la documentazione raccolta, hanno ritenuto fondata l’ipotesi di un atteggiamento minimizzante da parte dell’istituto.

Sul fronte giudiziario, le procure dei Minori di Roma e di Cassino stanno portando avanti indagini parallele: la prima sulla posizione di alcuni compagni di classe indicati come presunti responsabili di atti di bullismo, la seconda per accertare eventuali responsabilità degli adulti.

Il caso di Paolo torna così a interrogare la scuola italiana su come affronta il bullismo e l’ascolto dei ragazzi in difficoltà.