Centrodestra compatto sul caso Upper, mozione di sfiducia per Leggio

Cristina Leggio

Caso Upper: mozione di sfiducia nei confronti dell’assessore Cristina Leggio e richiesta di definanziamento della cooperativa di cui è socio il consigliere comunale Fabio D’Achille.

La Lega non arretra di un passo sulla critica mossa nei confronti della gestione del progetto, da parte dell’amministrazione comunale targata Latina Bene Comune, che ha ottenuto un finanziamento di quasi quattro milioni di euro. Non arretra il Carroccio, che trova in questa battaglia finalizzata a sostenere l’inopportunità politica dell’inserimento della coop in questione tra i partner del progetto per azioni urbane innovative, due alleati: Forza Italia e Fratelli d’Italia.

“I gruppi consiliari di opposizione, Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia – si legge in una nota stampa congiunta – ritengono grave quanto accaduto rispetto alla vicenda Upper. La presenza di un consigliere comunale di maggioranza quale socio di una delle cooperative che fanno parte del progetto, è un fatto lesivo dell’immagine della nostra città”.

“Il tentativo dell’amministrazione comunale e della maggioranza di Latina Bene Comune di minimizzare, spostare l’attenzione altrove al fine di non dare risposte chiare rispetto alle modalità con cui è stata selezionata la coop di cui fa parte un consigliere comunale, rappresenta un fatto gravissimo che come consiglieri di opposizione stigmatizziamo fermamente”, affermano i componenti dei tre gruppi consiliari.

Per questo Forza Italia, Lega e Fratelli d’Italia stanno preparando e depositeranno a breve una mozione di sfiducia individuale nei confronti dell’assessore che ha seguito l’iter del progetto Upper e chiederanno il definanziamento della cooperativa di cui è socio il consigliere comunale di maggioranza.