Cisterna Film Festival 2021: doppio appuntamento a luglio e firma del manifesto

Presentato dal direttore organizzativo Marianna Cozzuto il manifesto dell’edizione del Cisterna Film Festival 2021. C’è la firma della fotografa Francesca Cucchiarelli.

Ecco le nuove date, che riconfermano il doppio appuntamento Cori/Cisterna, sull’onda del successo dello scorso anno:  si inizia il 10 luglio a Cori con la sezione Focus On, per continuare sempre lì il giorno successivo con il workshop dedicato ai ragazzi. L’appuntamento a Cisterna, a Palazzo Caetani, è dal 16 al 18 luglio con lo svolgimento del Concorso, del quale a breve verrà resa nota la selezione ufficiale.

Queste le parole di Marianna Cozzuto: “In seguito all’esperienza che tutti noi abbiamo vissuto a causa della pandemia avevamo bisogno di un artista che sapesse cogliere il microcosmo, l’estremamente vicino, il quotidiano nel quale e col quale abbiamo dovuto vivere lunghi mesi di restrizioni. La voglia è quella di ricominciare a fare cinema, di ritornare in piena attività ma non possiamo voltare pagina facendo finta di nulla, la memoria è fondamentale. Per questo abbiamo scelto di affidare il manifesto del Cisterna Film Festival 2021 a Francesca Cucchiarelli, fotografa coraggiosa e originale, che fa degli oggetti quotidiani, dello spazio che la circonda ogni giorno il suo soggetto privilegiato. Attraverso la sua visione i particolari che ritrae come soggetti delle fotografie diventano preziosi o si vestono di ambiguità tale da stimolare la fantasia e trasportare l’osservatore in altre dimensioni macroscopiche. La foto scelta per il Manifesto del CFF7 catturata in un centro commerciale del nostro territorio, rivela con eloquenza le atmosfere irreali vissute negli ultimi tempi”.

Francesca Cucchiarelli

Ha frequento  l’Accademia di Belle Arti e si iscrisse al corso di Fotografia. Dal principio, la sua idea di immagine fotografica fu quella di creare un “quadro istantaneo”. Si iscrisse all’Accademia di Fotografia John Kaverdash, a Milano, dove imparò a capire la Fotografia e a formare uno stile che fosse del tutto personale. Studiando, conobbe le opere del fotografo Ernst Haas e si addentrò nel mondo della fotografia artistica, appassionandosi al “mosso”. Dallo sfumato (quasi come una pennellata) di ogni singola immagine, ha provato a far evolvere l’idea del movimento, mettendo in successione insiemi di foto che fossero consecutive nelle forme, nei colori o nel concetto. Il Cinema arriva nei suoi studi per veder realizzata l’idea del moto e dell’evolversi succedendosi delle cose, con la possibilità, inoltre di dar vita a mondi fantastici.