Non riconosceva lo Stato né le sue leggi, sosteneva di appartenere al gruppo “Essenza Eterna” e per questo si riteneva esente da qualunque obbligo previsto dal Codice della Strada. Ma la sua convinzione è durata poco: la Polizia Locale di Cisterna ha sequestrato il veicolo e notificato pesanti sanzioni amministrative.
Il controllo è scattato nei giorni scorsi su via Giovani Vittime della Strada, quando una pattuglia ha notato una Mercedes con una targa sospetta, formata da sole lettere rosse, priva di numeri e con evidenti segni di falsità. Fermato il mezzo, gli agenti hanno chiesto i documenti al conducente, un 50enne italiano, che ha mostrato un fantomatico “Universal Pass”, sostenendo che fosse sufficiente sia come documento d’identità sia come abilitazione alla guida.
L’uomo, rifiutandosi di riconoscere l’autorità dello Stato e le leggi vigenti, ha ribadito di essere indipendente dalla Repubblica Italiana e quindi immune da ogni obbligo amministrativo. Vista la situazione, gli agenti lo hanno accompagnato al gabinetto di Polizia Scientifica della Questura di Latina per i rilievi fotodattiloscopici e l’identificazione.
Dagli accertamenti è emerso che la Mercedes risultava già sottoposta a fermo amministrativo, mentre la patente del conducente era sospesa. La targa apposta sul veicolo, del tutto inventata, rappresentava una grave violazione alle norme del Codice della Strada. Per il cinquantenne sono così scattate sanzioni pesanti e il sequestro amministrativo dell’auto finalizzato alla confisca.
Il comandante della Polizia Locale ha ribadito la linea ferma dell’amministrazione: “Nessuna affiliazione a presunte organizzazioni può giustificare l’inosservanza delle leggi dello Stato”.
Le autorità stanno ora approfondendo la posizione dell’uomo, anche alla luce delle sue dichiarazioni di appartenenza a gruppi come “Essenza Eterna” o “Io Sono Noi è la Nazione”, che diffondono teorie prive di qualsiasi fondamento giuridico. Al contrario, simili comportamenti espongono i cittadini a gravi conseguenze: denunce, sanzioni, confisca dei beni e l’avvio di procedimenti giudiziari.









