Cisterna, IMU: ridotti i valori minimi delle aree edificabili

Sono stati rivisti, i valori minimi indicativi delle aree edificabili di Cisterna ai fini dell’imposta municipale unica secondo gli indici di mercato.
Con la delibera di Giunta comunale, l’Amministrazione ha applicato i nuovi valori con effetto a partire dal corrente anno, apportando una riduzione media del 20% sull’IMU per le aree edificabili nel territorio.
La revisione attuale, è stata effettuata su una situazione rimasta bloccata al 2012 che non teneva conto di molteplici cambiamenti sul mercato economico e immobiliare.
La nuova tabella di valori, si basa sulla relazione del professore Stefano Stanghellini, è frutto di un’indagine del mercato immobiliare che si è avvalsa dell’Osservatorio del Mercato Immobiliare dell’Agenzia del territorio e dell’Osservatorio di Tecnocasa. Sono state effettuate indagini dirette sui prezzi di vendita e offerta di terreni fabbricabili, delle unità immobiliari di nuova costruzione posti in vendita, l’estrazione dell’incidenza del valore dell’area sul valore di abitazioni nuove, l’analisi degli atti comunali.
Al fine di una corretta individuazione dei valori di riferimento, è stata considerata anche l’esistenza di difficoltà di varia natura, come la difficoltà a raggiungere un accordo fra le proprietà coinvolte, l’esistenza sui terreni di costruzioni abusive e una destinazione specifica discordante dalla domanda di mercato.
Il sindaco Valentino Mantini e l’assessore al Bilancio e Tributi, Maria Innamorato affermano che: “Era questo un impegno che ci siamo assunti sin dall’insediamento di questa amministrazione. L’adeguamento dei valori minimi indicativi di riferimento era un atto dovuto da tempo e l’adozione, fortemente voluta da questa amministrazione, ripristina una situazione di equità contributiva per i proprietari di aree edificatorie rispetto alla realtà economica e immobiliare che ha subito notevoli modificazioni in questi anni.”