Homo politicus, espressione di una scuola di formazione e militanza che ha reso Mauro Carturan patrimonio della politica del territorio pontino e non solo, a prescindere dai colori.
Cisterna nel cuore perché era la sua città, ma aveva dato il suo anche in Provincia e dialogava molto con i vertici nazionali dei partiti in cui ha militato. Diversi, perché sapeva essere trasversale.
Si sarebbe voluto candidare anche in vista delle prossime elezioni amministrative, ma un malore improvviso lo ha portato via nella sua casa a 62 anni, negli ultimi dei quali lo stato di salute non era dei migliori. Ma nulla aveva scalfito la grinta de “o’ sindaco”, appellativo che gli andava bene al di là della nomina, che gli è appartenuta per tre mandati.
Anche quando a governare era altri e lo stesso Carturan non faceva parte di quell’amministrazione nemmeno dagli scranni dell’opposizione, era automatico accostargli la guida della città. “Qui ci vorrebbe Carturan” era più o meno il pensiero poco celato di molti.
Si è spento durante il commissariamento, a seguito della sfiducia che ha costretto il “sindacone” (altro soprannome derivato dalla sua corpulenza) a lasciare l’incarico di primo cittadino a fine gennaio.
Irascibile, si faceva sentire in Comune quando qualcosa non andava per il verso giusto. Si è fatto amare e odiare sia da alleati che avversari.
Era un politico tra la gente, il suo feudo era Borgo Flora. Il medico di famiglia lo ha portato nelle case dei cisternesi. La passione per il calcio lo portava allo stadio Bartolani, perché la Pro Cisterna era un pezzo di cuore. E quel suo calcio lo viveva non solo da medico, ma anche da telecronista.
Negli archivi di Telelazio ci sono i vhs con il suo vocione, che ha fatto sognare tanti tifosi. Un suo vanto era la Top Volley Cisterna, alla quale ha aperto le porte del Palazzetto dello Sport di via delle Province, dopo oltre un decennio in cui la squadra di pallavolo aveva disputato a Latina le gare interne di Serie A prima e Superlega poi a Latina.
Chi era
Nato a Latina nel 1958, avrebbe compiuto 63 anni il 9 agosto. Medico chirurgo dal 1988 ed iscritto all’Ordine dei Giornalisti come pubblicista dal marzo 1984, è stato eletto nel 1990 al Consiglio comunale di Cisterna, dove ha ricoperto la carica di Assessore alla Pubblica istruzione nel biennio 1993-1995.
È stato eletto sindaco di Cisterna il 13 giugno 1999 e riconfermato nella carica dal 12 giugno 2004 al 7 giugno 2009.
E’ stato rieletto sindaco l’11 giugno 2018 fino al 12 novembre dello stesso anno quando, a seguito di un ricorso al TAR, il mandato è stato sospeso fino al 6 gennaio 2019 per effettuare la rinnovazione di 4 sezioni che ha confermato l’elezione a sindaco.
Sfiduciato ufficialmente il 1° febbraio 2021, con una sospensiva del TAR è tornato in carica il 17 febbraio fino allo scioglimento del Consiglio comunale avvenuto il 23 febbraio scorso.
Carturan è stato, inoltre consigliere provinciale da luglio 2004 a giugno 2009, da luglio 2009 ad ottobre 2014, e dall’aprile 2019 fino al marzo 2021.
