Comune di Latina, Celentano solleva dubbi sul nuovo regolamento dell’Avvocatura

La consigliera Matilde Celentano, presidente della commissione Trasparenza

La bozza del nuovo regolamento dell’avvocatura del Comune di Latina non convince la consigliera di opposizione Matilde Celentano. Nei giorni scorsi la delibera di giunta che sdogana il ricorso ad incarichi esterni è stata oggetto di una pesante critica da parte della Funzione pubblica della Cgil rinviando alla data odierna l’assemblea del personale del servizio comunale per mancata consegna di documenti da parte dell’ente. Come è andata a finire, al momento, non è dato sapere ma nel frattempo anche la consigliera presidente della commissione Trasparenza ha esternato le sue perplessità sulla statuizione del ricorso ad incarichi legali esterno, come previsto all’articolo 3.

“La novità, andando per le spicciole – spiega Celentano – , è che in caso di una ‘peculiare complessità della controversia’ o di un ‘eccessivo carico di lavoro’ il sindaco, previa autorizzazione della giunta, può decidere di ricorrere ad un avvocato esterno. Il punto è: chi stabilisce che ci si trovi davanti a una “peculiare complessità” o a un “eccessivo carico di lavoro”? Logica vorrebbe che fosse l’avvocatura interna a richiedere, in caso di necessità, un supporto. Ma questo non è previsto nel nuovo regolamento che, invece, lascia libertà di manovra a sindaco e giunta”.

La consigliera si chiede cosa ci sia dietro questa storia: “C’è stato forse qualcosa di sgradito all’amministrazione nell’operato dell’Avvocatura comunale, punita così con la perdita dell’esclusività della gestione del contenzioso?”

“In base alla delibera di giunta, il Consiglio comunale dovrebbe avere l’ultima parola su questo nuovo regolamento che arriverà in aula già confezionato. Ancora una volta – conclude – questa amministrazione si distingue per mancanza di confronto politico su aspetti che riguardano l’organizzazione dell’ente e assordante è il silenzio dei consiglieri di maggioranza che anche in questo caso appaiono letteralmente asfaltati dalla giunta”.