Si è concluso con tre condanne il processo sui presunti concorsi pilotati all’interno della Asl di Latina. La sentenza, pronunciata dalla Camera di Collegio del Tribunale di Latina al termine del dibattimento, ha ridisegnato il quadro delle responsabilità rispetto alle accuse iniziali, escludendo il reato di corruzione per due degli imputati principali.
L’ex senatore del Partito Democratico Claudio Moscardelli è stato condannato a un anno di reclusione, ritenuto colpevole esclusivamente del reato di rivelazione di segreto d’ufficio. Per lui è caduta l’accusa di corruzione, così come per Claudio Rainone, che ha ricevuto una condanna a tre anni e sei mesi. Condanna a due anni invece per Mario Graziano Esposito.
All’uscita dall’aula, la difesa dell’ex senatore del Pd ha annunciato il ricorso in Appello, ribadendo l’innocenza del proprio assistito. La vicenda giudiziaria, che per anni ha acceso il dibattito sui meccanismi di selezione del personale sanitario, non si chiude dunque con la sentenza di primo grado.









