Confisca di beni alle famiglie rom, l’operazione tocca anche Terracina

A Terracina alcuni dei beni confiscati alle famiglie rom De Silvio-Spada per un valore complessivo di 1,3 milioni di euro.

Si tratta di un patrimonio costituito da tre ville di pregio, due unità immobiliari e due terreni, ubicati a Frosinone, Ferentino e Terracina, nonché da 12 auto, alcune di lusso, conti correnti ed altre ricchezze.

La confisca scaturisce da un’attività investigativa di polizia giudiziaria coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia di Roma per le misure preventive. Il tribunale, oltre alla confisca, ha disposto sette misure di sicurezza della sorveglianza speciale con obbligo di soggiorno, nei confronti di altrettanti esponenti di spicco delle note famiglie di etnia rom “De Silvio – Spada”.

Le indagini portante avanti dal Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria hanno permesso di ricostruire l’evoluzione dell’intero patrimonio immobiliare e mobiliare acquisito nel corso dell’ultimo ventennio da componenti delle famiglie De Silvio – Spada. In particolare le risultanze emerse, successivamente messe a confronto con i redditi dichiarati nello stesso periodo, che in taluni casi sono risultati del tutto assenti, hanno di fatto evidenziato una rilevante sproporzione.

La confisca e le misure di sorveglianza speciale sono state eseguite oggi dalla Guardia di Finanza di Frosinone.