Cori, risse per l’alcool: vietato l’asporto di alcool nelle zone più a rischio

Il sindaco di Cori, Mauro De Lillis, ha emesso un’ordinanza di divieto temporaneo in vigore dal 09 di aprile sino al 30 settembre, dalle ore 10.00 alle ore 21.00, per la vendita da asporto di bevande alcoliche di qualsiasi genere in contenitori di vetro e lattine in tutti i locali nelle seguenti vie e piazze: via Accrocca, piazza Romana, via Ninfina.

Ordinanza che prevede inoltre il divieto di introduzione, consumo e abbandono di alcolici nelle suddette vie e piazze e in piazza delle Croce. I divieti non riguardano la somministrazione eseguita all’interno dei plateatici (le aree in concessione) degli esercizi con attività di ristorazione (pizzerie, ristoranti, bar). Le violazioni saranno punite con la sanzione prevista dall’art. 650 del vigente codice penale e con la chiusura temporanea del locale.

La decisione nasce dall’esigenza di garantire la sicurezza pubblica in un contesto urbano molto frequentato da cittadini e da turisti e di contrastare situazioni di degrado anche attribuibili all’uso eccessivo di alcolici al fine di evitare l’accadimento di episodi che minaccino la quiete dei cittadini.

In alcune zone del centro storico si sono infatti verificati episodi di disordine pubblico come risse, litigi e insulti ai passanti. Si è reso pertanto opportuno disciplinare orari e modalità di vendita di bevande alcoliche in genere, tenendo anche conto delle indicazioni pervenute dal comando della Polizia Locale.