Coronavirus, due casi in provincia di Latina. D’Amato sul caso migranti: “Rischio sovraccarico”

Alessio D'Amato

Ci sono due nuovi casi di coronavirus nella provincia di Latina: uno riguarda il bagnino di Sabaudia, dello stabilimento Il Gabbiano, chiuso temporaneamente; l’altro riguarda una donna in rientro dalla Moldavia già posta in isolamento, avviato il contact tracing internazionale.

Nel Lazio si registrano zero decessi, ma 18 nuovi casi in totale. Di questi 4 provengono da altre regioni e 5 sono casi di importazione: uno dal Bangladesh, uno da Albania, uno da Moldavia, uno da Pakistan e uno da Polonia. Sono tre i casi nelle ultime 24 ore individuati in fase di pre-ospedalizzazione.

Critico l’assessore alla Sanità del Lazio, Alessio D’Amato, sul trasferimento in regione dei migranti sbarcati a Lampedusa: “Nel Lazio sono stati trasferiti 334 migranti dalla Sicilia – afferma – di questi 9 si sono resi irreperibili, senza alcun elemento di proporzionalità. Di questi 15 sono positivi (12 sono quelli trovati a Latina, ndr) ad oggi ovvero il 4,5%. Così il meccanismo non può funzionare. Si rischia di sovraccaricare il sistema sanitario già sotto pressione da mesi”.