Coronavirus: è morto padre Eugenio Romagnuolo, per 22 anni priore dell’abbazia di Valvisciolo

E’ morto, dopo essere stato colpito dal Covid-19, padre Eugenio Romagnuolo, che è stato per 22 anni priore dell’abbazia di Valvisciolo. Dal 2015 era Padre Abate della Congregazione cistercense di Casamari.

Era ricoverato da qualche settimana in ospedale a Frosinone ed era risultato positivo al coronavirus dopo essersi ripreso da una bronchite e poi nuovamente ammalato.

“Padre Eugenio, 74 anni – lo ha ricordato il sindaco di Sermoneta, Giuseppina Giovannoli – è stato una guida spirituale per tre diverse generazioni di sermonetani. Durante la sua permanenza a Valvisciolo, dal 1993 al 2015, ha anche condotto importanti lavori di restauro al monastero e all’abbazia. Una persona carismatica, con una cultura immensa e pronto a offrire parole di conforto a chiunque. La sua scomparsa lascia un grande vuoto in tutti noi.

Sono tanti i ricordi personali che mi legano a don Eugenio e che conserverò gelosamente nel mio cuore. A nome mio, dell’amministrazione comunale e di tutta la comunità di Sermoneta ci uniamo al dolore dei familiari, della comunità monastica di Casamari e Valvisciolo e di quanti hanno voluto bene al nostro amato padre Eugenio”.

Dopo il ricovero il l’abbazia duecentesca nel comune di Veroli è stata chiusa in via precauzionale e i 20 monaci, che sembra stiano tutti bene, messi in quarantena.