Coronavirus, il Lazio potrebbe restare in zona gialla        

Mentre le altre regioni italiane si tingono progressivamente di arancione, la Regione Lazio potrebbe restare gialla. È l’assessore alla Sanità Alessio D’Amato a dirlo, in un post pubblicato sui canali ufficiali di Salute Lazio.

“Dai dati in nostro possesso del monitoraggio dell’Istituto Superiore di Sanità (ISS)” – si legge- il Lazio dovrebbe rimanere in zona gialla con un valore RT a 0.95, una riduzione del numero dei nuovi focolai, una riduzione del tasso di occupazione dei posti letto totali di terapia intensiva e di quelli in area medica entrambi al di sotto delle soglie di allerta. Inoltre, vi è una riduzione dell’incidenza per 100 mila abitanti.

Come sempre diciamo, i colori non sono un concorso a premi, ma il frutto del rispetto da parte dei cittadini delle regole di prevenzione. La zona gialla non è mai un disco verde o una tana libera tutti, anzi aumenta la responsabilità e il rigore. Ovviamente attenderemo le valutazioni finali dell’ISS e del Ministero della Salute”.

Under 55, vaccinate circa 13831 persone

Per quanto riguarda i vaccini sugli under 55, l’unità di Crisi della Regione Lazio ha rilevato che alle ore 10 di questa mattina circa 13831 prenotazioni per la vaccinazione anti covid19 del personale docente e non docente (non studenti) erano state già effettuate.

Nello specifico: 7860 nella città di Roma, 2791 nella provincia di Roma, 1066 nella Provincia di Frosinone, 1080 nella provincia di Latina, 312 nella provincia di Rieti e 722 nella provincia di Viterbo.

Il 97% è stata eseguita tramite piattaforma web e il 3% tramite call center.  Ad oggi risultano vaccinati 2230 operatori delle forze dell’ordine.