Covid Latina, momenti di tensione al drive-in: gli esclusi bloccano la strada. Arriva la polizia

Momenti di tensione oggi pomeriggio, poco dopo le 17, davanti al drive-in spostato ora all’ex istituto Sani. Dopo oltre 4 ore di fila chi non era nel parcheggio avrebbe dovuto allontanarsi e rifare la fila domani, ma qualcuno non ha rispettato questa disposizione e con le auto ha bloccato la strada.

Le persone in attesa, esasperate e innervosite quando hanno capito che dopo l’attesa non avrebbero potuto comunque accedere al drive-in per i tamponi, non volevano abbandonare la fila. Per risolvere la situazione sono intervenuti i carabinieri e la polizia che hanno dovuto discutere non poco con chi, almeno per oggi, è rimasto escluso dai test.

Ad un tratto, mentre gli animi si scaldavano, una madre ha urlato “La bambina ha la polmonite e non la fanno entrare”.

Insomma una situazione davvero incresciosa che si è ripetuta anche nei giorni scorsi, quando erano intervenuti i carabinieri. Dalla mattina alle 4 le persone si mettono in fila per capire se abbiano contratto o meno il coronavirus e in tanti sono in attesa di essere contattati ancora dalla Asl per capire quando presentarsi. E’ il caso degli alunni delle classi chiuse nelle tre scuole del capoluogo pontino. Gli operatori lavorano senza sosta, ma forse non sono sufficienti.