Una nota del Ristorante Essenza, luogo del crollo di un solaio che ha portato alla morte della sommelier Mara Severin, ripercorre quei momenti drammatici e nella quale si trasmette tutto il dolore per la scomparsa della 31enne, parte integrande dello staff del ristorante “stellato” sin dai suoi albori: Il locale a gennaio 2025 aveva subito interventi di manutenzione dentro e fuori. Improvvisamente ha ceduto il soffitto di una parte del locale, la zona a sinistra del ristorante. La causa del crollo resta ancora sconosciuta ma in quel punto preciso si trovava la sommelier Mara Severin.
In situazione molto grave è stata portata subito in ospedale ma purtroppo poco dopo è deceduta. In sala erano 4 in servizio, 5 erano in cucina. Nessuno di loro è ferito.
Feriti alcuni ospiti che si trovavano lì a cena ma nessuno in condizione grave.
Mara Severin classe 1994, sono 11 anni che è dentro Essenza, da quando il ristorante era a Pontina e poi si è trasferito a Terracina. Originaria di Sabaudia, abita a Pontinia, ha imparato sul campo la gestione della cantina proprio con Simone Nardoni che l’ha sempre vista come un anello fondamentale della catena. Lo chef ha sempre detto “il team è come una famiglia, la maggior parte delle persone che lavorano in squadra sono cresciute professionalmente insieme” e Mara è una di queste. Lo chef Simone Nardoni ha sempre espresso gratitudine e riconoscenza per il lavoro di Mara che lavorava con grande passione e senso di squadra, portando avanti con successo anche il progetto di La Cave, la sala del ristorante Essenza dedicata al vino, pensata per degustazioni private e percorsi su misura.
In questo momento sono tutti molto provati da quanto accaduto e Simone Nardoni non rilascia dichiarazioni alla stampa.









