Dal caporalato alla legalità, gli studenti dell’agrario di Latina alla Camera

Un’esperienza di alto valore formativo e civile per gli studenti dell’indirizzo agrario dell’I.I.S. San Benedetto–Einaudi–Mattei di Latina, protagonisti il 18 dicembre 2025 della conferenza “Dal caporalato alla legalità. Il lavoro fa crescere l’Italia”, ospitata nella Sala della Lupa della Camera dei Deputati e promossa dalla FAI CISL di Latina.

Nel corso dell’incontro è stato presentato il rapporto sui lavoratori immigrati nel settore agroalimentare, contenuto nel volume Made in Immigritaly. Terre, colture e culture, che analizza il ruolo centrale del lavoro migrante nell’economia agricola italiana. Un tema di grande attualità, affrontato in uno dei luoghi simbolo della democrazia del Paese.

Per gli studenti si è trattato di un momento concreto di cittadinanza attiva, che ha permesso di approfondire questioni cruciali come legalità, diritti dei lavoratori e sviluppo sostenibile, vivendo da vicino il funzionamento delle Istituzioni e il valore del confronto civile.
La partecipazione alla conferenza è stata preceduta da un incontro nell’aula magna dell’Istituto, durante il quale il rappresentante CISL Islam Kodbe ha illustrato alle classi quarte e quinte dell’indirizzo agrario i contenuti del volume Made in Immigritaly, primo rapporto interamente dedicato ai lavoratori immigrati nel comparto agroalimentare.

“Esperienze come questa – ha dichiarato il Dirigente Scolastico, Prof. Ugo Vitti – rappresentano un momento fondamentale nel percorso formativo dei nostri studenti. Portare i ragazzi nei luoghi delle Istituzioni significa educarli alla responsabilità, alla legalità e al rispetto dei diritti, valori imprescindibili per chi si prepara a operare nel settore agricolo e, più in generale, nella società. La scuola ha il dovere di formare cittadini consapevoli, capaci di leggere la complessità del presente e di contribuire in modo etico allo sviluppo del Paese”.

Una giornata significativa, che ha rafforzato nei ragazzi la consapevolezza del legame profondo tra lavoro, legalità e futuro dell’agricoltura, ribadendo come lo sviluppo del Paese passi dal rispetto delle regole e dalla tutela della dignità di ogni lavoratore.