Di nuovo in corsa: cosa non sottovalutare

Si torna di nuovo a correre. In pista, per le strade, nei sentieri, ma senza dimenticare le principali norme sanitarie ed il buon senso.

Dedicare tempo alla corsa, grazie alla fine di molti divieti e alla possibilità di potersi recare nel luogo di allenamento prescelto, contribuisce in toto al mantenimento di uno stile di vita sano. Ma cosa è importante non sottovalutare in questa ripartenza di massa che coinvolge migliaia “runners senior” e corridori alle prime armi?

Lo stop dei mesi passati non ha di certo giovato a contrastare le tante patologie legate a scorretti comportamenti alimentari e alla sedentarietà. Essere consapevoli del proprio corpo, vuol dire ascoltarne i bisogni e correre è un ottimo modo per dare una risposta immediata a mente e fisico, in maniera pratica, economica e veloce.

C’è chi comincia per la prima volta ad avvicinarsi a questo mondo e chi non ne fa mai a meno. A qualunque delle categorie si appartenga, la regola principale è non esagerare.

Le prime uscite regalano una sensazione di spensieratezza e benessere del corpo, che però deve essere allenato gradualmente per evitare stiramenti e dolori muscolari nei giorni successivi.

Dopo essere certi di avere superato la visita medico-sportiva, è consigliabile lavorare in principio con un’intensità costante per non affaticare l’apparato cardio-circolatorio con troppi step di corsa e camminata in sequenza. Meglio una corsa breve ma regolare.

Per chi comincia, ma anche per chi riprende a correre, è bene rispettare delle linee guida che consigliano tre giorni di allenamento settimanale, con un incremento graduale dei minuti di lavoro.

È preferibile partire seguendo il proprio grado di elasticità ed allenamento. Bisogna infatti attivare il corpo gradualmente, permettendo all’organismo di adattarsi in crescendo senza affaticarlo.

Sarà utile prendere nota dei chilometri e del tempo impiegato per percorrerli per monitorare i progressi fatti. Giorno dopo giorno, aggiungeremo così minuti alla seduta di allenamento.

Che si scelga velocità o resistenza, quindi uno sforzo anaerobico rispetto ad un lavoro sui muscoli aerobico, la corsa, in generale, velocizza il metabolismo, stimola il sistema immunitario ed innalza la temperatura corporea, contrastando l’insorgenza dell’habitat di microbi e visus. Inoltre, abbassando i livelli di stress è un ottimo alleato per migliorare le giornate e per liberare la mente.

I presupposti ci sono, non resta che indossare le scarpe giuste e cominciare a correre.