Discese al mare per i disabili, a Latina di nuovo in ritardo. Il pressing di Celentano

fasce frangivento
Matilde Celentano

“Sempre all’ultimo minuto, sempre lunghi”. La consigliera comunale di Latina Matilde Celentano con il fiato sul collo dell’amministrazione comunale affinché quest’anno sia garantito per tempo il diritto di andare al mare anche ai disabili. Una battaglia ormai “storica” della consigliera, portata avanti si  dalla sua elezione.

“A metà maggio stiamo ancora alle prese con l’affidamento dell’istallazione delle discese a mare per i disabili – commenta Celentano -. Questa volta ad ostacolare l’attività amministrativa a garanzia dei servizi del lungomare di Latina è stata, come riportato nella determina 783/2019 del Servizio Ambiente del Comune, l’impossibilità a trovare un fornitore per l’installazione di una pedana motorizzata. L’unico sta in Grecia. Il fatto è che le cose si fanno sempre all’ultimo momento. Come dice spesso il sindaco: siamo andati lunghi. E un po’ lunghi si rischia di andare anche questa volta, un’altra volta a discapito dei disabili.

La consigliera ricorda che lo scorso anno le pedane in pvc sono arrivate a Latina Lido la prima settimana di agosto e i lavori per l’installazione sono iniziati il giorno 8. “Ripeto, l’8 agosto – precisa -. Nel 2017 il Comune ha perso un finanziamento regionale di 233.889,30 euro per l’accesso ai disabili, postazioni di salvataggio e servizi sugli arenili liberi. Personalmente mi sono sempre battuta per i diritti delle persone diversamente abili ‘sposando’ il caso di Sofia, la bambina ospite del camping Tirreno, affetta dalla nascita di una grave malattia l’encefalopatia mitocondriale con acidosi lattica. Con l’associazione Movimento Latina nel 2017 le abbiamo donato una sedia Job per port fare il bagno a mare come tutti i bambini. Ma lo scorso anno ci sono stati problemi di accesso alla spiaggia”.

A preoccupare Celentano è il fatto che oggi, 14 maggio, il Comune deve ancora selezionare la ditta per pedane e sedie job aggiuntive. “Mi auguro che ciò avvenga a stretto giro, per evitare la presa in giro dello scorso anno di essere funzionanti a Ferragosto. Peccato per la discesa motorizzata, una bella idea la cui rinuncia tuttavia non giustifica il ritardo con il quale si sta gestendo il servizio ai disabili. #IoStoConSofia  – conclude – e con tutte le Sofia e gli adulti in condizioni di fragilità che vorranno venire al mare di Latina”.