Dissesto a Terracina, offerti 815mila euro per rilevare la Farmacia comunale

L'insegna della farmacia comunale di Terracina

Beni comunali in vendita a Terracina per risanare il dissesto finanziario: c’è un acquirente interessato alla quota del 51% della Farmacia comunale. Si tratta del farmacista che già detiene il 49% della srl costituita il 29 maggio del 2003. Il dottor Antonio Annecchiarico è disposto a rilevare il 51% della società al prezzo di 815mila euro, contro la stima effettuata nel 2014 pari a 1.340.000 euro.

La delibera

Il commissario prefettizio Erminia Ocello, con i poteri del Consiglio comunale, ha deliberato di demandare al dirigente del Dipartimento finanziario l’affidamento di incarico ad un professionista abilitato al fine di accertare, anche alla luce delle emerse problematiche connesse alla mancata approvazione del bilancio di esercizio della farmacia, la convenienza della proposta di acquisto avanzata dal socio di minoranza. In caso di valutazione positiva, l’atto del commissario prevede una procedura di evidenza pubblica. La stessa delibera, numero 25 del 17 febbraio 2016, stabilisce che debbano essere considerati abrogati eventuali precedenti atti assunti in contrasto con il presente provvedimento.