Mentre il Procuratore di Velletri Francesco Prete, relativamente all’incendio della EcoX di via Pontinia Vecchia, conferma che la Asl ha rilevato la presenza di amianto sul materiale campionato, il sindaco cinque stelle di Pomezia Fabio Fucci sottolinea la necessità di verificare eventuali possibili collegamenti con il rogo che il 27 aprile scorso ha interessato la casa comunale.
Il pensiero sospetto
“E’ un pensiero che ho fatto – afferma il primo cittadino -. Ci ho pensato perché le due cose sono avvenute a distanza di così pochi giorni. Però è difficile dire se le due cose sono collegate. Non sono stato ancora contattato dalla Procura come persona informata dei fatti”.
L’amianto c’è, sconosciuta l’entità
“La Asl ha comunicato nella mattinata odierna – fanno sapere nel dettaglio dalla Procura di Velletri – i primi e parziali esiti delle analisi su campioni, ovvero frammenti di lastre ondulate della copertura interna ed esterna al capannone, repertati sul sito. Dalle prime verifiche la Asl ha rilevato la presenza di amianto sul materiale campionato, pur non essendo ancora in condizione di misurare l’entità di tale sostanza nociva e, di conseguenza, il grado di inquinamento eventualmente generato dal cemento amianto”.
Un insulto ai lavoratori
“Scoprire solo oggi che gli impianti dell’Eco X a Pomezia contenevano amianto è un insulto ai lavoratori che da anni operano in quel sito di stoccaggio a contatto con rifiuti speciali e con la stessa fibra killer. La sicurezza sul lavoro è anzitutto prevenzione e monitoraggio costante da parte degli enti preposti. Non è possibile che i rischi nelle aziende vengano valutati ed accertati solo dopo un disastro”. Così Fabio Verelli, responsabile dell’Ugl Roma: “E’ giunto il momento di avviare serie e concrete attività di bonifica dei siti industriali. Chiediamo chiarezza – conclude il sindacalista – e soprattutto un’assunzione di responsabilità da parte di chi ha permesso questo danno che peserà anche sulla salute dei cittadini e dell’ambiente”.
Il tetto che scotta
Intanto l’incendio alla EcoX posta sotto sequestro sembra domato definitivamente mentre dal tetto di amianto, nelle foto pubblicate da SkyTg24, escono ancora nuvole di calore.
Ortaggi sotto la lente
La Asl di Latina, Direzione Uoc Servizio Igiene e Sanità Pubblica, ha informato il Comune di Aprilia che alle ore 18 di ieri ha avuto luogo una riunione presso l’Istituto Zooprofilattico Sperimentale di Roma per il coordinamento delle attività di campionamento di matrici destinate all’alimentazione umana ed animale. In tale sede, è stato deciso di effettuare sul territorio di Aprilia, nella parte posta a confine con Ardea, Casalazzara e Torre Bruna, due campioni di ortaggi a foglia larga ed un campione di erba da foraggio. I referti analitici sono attesi per la giornata di domani.
Le foto di Sky