Emiliano De Santis, l’operaio di 40 anni ferito gravemente nell’esplosione avvenuta lo scorso settembre presso l’azienda Pst di Latina, è finalmente tornato a casa, dopo quattro mesi di agonia, di cui uno trascorso in coma. Come riportato dal Messaggero, il suo rientro a Borgo Sabotino è stato accolto con grande affetto dalla comunità, che ha voluto sorprenderlo con diversi striscioni di benvenuto.
Dopo il tragico incidente, in cui ha perso la vita Marco Mauti, Emiliano ha affrontato molte operazioni per salvare la gamba ferita da una scheggia di metallo. Ora lo attende un lungo percorso di fisioterapia, necessario per recuperare al meglio. “La comunità non ci ha lasciato soli, anche quando abbiamo fatto la richiesta di sangue si sono mobilitate moltissime persone”, racconta la signora Rita, la mamma di Emiliano.
La comunità, rappresentata anche da Nunzia Carleo del consorzio Santa Rosa, ha voluto organizzare un saluto semplice ma significativo per il 40enne: “L’ho conosciuto quando lui ha fatto il presidente del suo consorzio, quello di San Pietro.
Emiliano è una bella persona, tutta la comunità infatti era contenta del suo ritorno. Arrivando a casa ha trovato questa sorpresa, uno striscione sulla rotonda e uno davanti alla sua abitazione. Io e un’altra amica abbiamo organizzato questo pensiero ma eravamo in pochi perché altrimenti si sarebbe emozionato troppo. Rivederlo è stato un momento emotivamente molto forte”.