Era finita dieci volte in ospedale prima di denunciare il compagno violento. Il provvedimento del Gip

Era finita in ospedale almeno dieci volte prima di denunciare il compagno violento. Vittima del proprio “amore” una donna camionista che, grazie alla Polizia di Cisterna a cui si è rivolta, è riuscita ad ottenere che il Gip di Latina emettesse nei confronti del suo carnefice, anche lui camionista, il divieto di avvicinamento e comunicazione. Ora l’uomo, 53enne, dovrà stare a debita distanza dalla donna e da sua figlia, entrambe residenti in provincia di Latina.

Le indagini svolte dagli agenti del commissariato di Polizia di Cisterna, le cui risultanze sono state condivise dalla Procura e dal Gip, sono partite dalla denuncia sporta dalla donna, incoraggiata anche da un centro antiviolenza, dopo la pluriennale relazione caratterizzata da gravi violenze fisiche e psicologiche.

Almeno dieci sono i casi più gravi di violenza fisica refertati in sede di pronto soccorso; episodi anche non denunciati ed avvenuti in varie parti di Italia sono stati poi ricostruiti con la collaborazione delle varie Questure presenti sul territorio. Questo perché vittima e carnefice svolgevano insieme la professione di camionisti.

Il Giudice, preso atto dei fatti accertati, alla luce delle condotte minacciose e violente, tese all’instaurazione di un clima di terrore all’interno dell’abitazione ed in ambito familiare, caratterizzate da ripetuta ed esasperata violenza verbale e fisica, protrattesi ed intensificatesi nel tempo, ha disposto nei confronti del 53enne la misura in cautelare del divieto di avvicinamento e comunicazione.