Fallo in partenza per Latina Bene Comune: question time e commissione bilancio, tutto rinviato

Olivier Tassi

Il presidente del Consiglio comunale di Latina, Olivier Tassi, ha rinviato la seduta di question time prevista per domani 26 luglio alle 9.30 per assenza del segretario generale e del vice segretario comunale. La seduta è stata posticipata al 4 agosto allo stesso orario e con lo stesso ordine del giorno relativo alla richiesta di chiarimenti sulle modalità di assunzione del personale addetto alla segreteria del sindaco, alle interrogazioni sulla destagionalizzazione dei lidi e sul trasferimento dell’ufficio anagrafe di Latina Scalo. Ma intanto questa mattina è saltata la commissione al bilancio indetta in vista del Consiglio comunale del 28 luglio sulla verifica degli equilibri di bilancio e sull’assestamento di bilancio del bilancio di previsione. All’assessore Giulio Capirci l’opposizione ha contestato la mancata relazione delle proposte della maggioranza di Latina Bene Comune e dell’operato della precedente gestione commissariale in materia di bilancio.

Qui la nota stampa del Comune sui lavori della commissione aggiornata a domani

Question time rinviato, Calandrini solleva dubbi su metodo e merito

Nicola Calandrini
Nicola Calandrini

Dura la critica del consigliere di opposizione Nicola Calandri, di Fratelli d’Italia, al presidente Tassi sul rinvio del question time: “Questa assurda situazione avrebbe del comico se non sollevasse due serie questioni: una di metodo e l’altra di merito. Sulla prima c’è da pensare che per la nuova amministrazione la funzione di controllo dell’assemblea comunale sia solo una gentile concessione dei funzionari del Comune. Tassi ancora non capisce il suo ruolo e la funzione del Consiglio comunale. Il question time è uno strumento legato all’urgenza e non alle comodità dei dipendenti del Comune. Si sta determinando una situazione paradossale e grave per la democrazia, un termine che probabilmente Tassi & soci, finita la campagna elettorale, hanno tranquillamente messo in soffitta. La seconda è di metodo, che spiego parlando ad esempio della questione dell’annunciato trasferimento  dell’ufficio anagrafe di Latina Scalo dall’attuale sede nell’Infopoint di fronte alla stazione ferroviaria, per il quale sono intervenuto con una interrogazione urgente del 18 luglio che è stata messa in discussione per il 26 luglio e poi, oggi, spostata al 4 agosto… Nella mia interrogazione facevo presente l’enorme danno che questo avrebbe comportato alla Comunità locale, oltre che al bilancio del comune attraverso spese inutili. Il risultato è stato che, mentre l’interrogazione viene posticipata e nessun da risposte sul merito di quanto da me sollevato, i tecnici comunali, dietro richiesta del Sindaco, stanno procedendo a fare i sopralluoghi  negli edifici interessati”.