La giunta municipale del Comune di Fondi ha deliberato ieri (14 aprile), l’atto di indirizzo per il sostegno alla locazione in questo periodo di emergenza sanitaria ed economica dovute al coronavirus. A comunicarlo sono stati il vice sindaco di Fondi Beniamino Maschietto, l’assessore al Bilancio Daniela De Bonis e l’assessore ai Servizi Sociali Dante Mastromanno.
Sull’albo pretorio del Comune è presente ora l’avviso pubblico e lo schema di domanda. Il termine ultimo per la presentazione delle domande è fissato alle 12 di lunedì 27 aprile 2020.
La Regione Lazio considerate le difficoltà economiche e sociali di numerose famiglie, con proprie risorse, ha previsto un apposito stanziamento, finalizzato alla concessione di contributi per il sostegno all’affitto, di cui possono beneficiare i titolari di regolari contratti di locazione ad uso residenziale di unità immobiliari di proprietà privata e pubblica, site nel Comune di residenza e utilizzate a titolo di abitazione principale.
Il contributo previsto non potrà superare il 40% del costo di tre mensilità del canone di locazione anno 2020 e su richiesta dei beneficiari il contributo può essere versato direttamente ai locatori.
Possono presentare istanza i soggetti che alla data di presentazione della domanda posseggono i seguenti requisiti:
cittadinanza italiana, di un paese dell’UE, ovvero, nei casi di cittadini non appartenenti all’UE, in possesso di regolare titolo di soggiorno. I titoli di soggiorno in scadenza tra il 31 gennaio e il 15 aprile conservano la loro validità fino al 15 giugno 2020;
residenza anagrafica o locatari di alloggio per esigenze di lavoro e di studio, nel comune e nell’immobile per il quale è richiesto il contributo per il sostegno alla locazione;
titolarità di un contratto di locazione o di assegnazione in locazione di unità immobiliare ad uso abitativo regolarmente registrato (sono esclusi gli immobili appartenenti alle categorie catastali Al, A8 e A9). Per i contratti Ater e/o Enti pubblici la titolarità è dimostrata dal pagamento dei canoni;
mancanza di titolarità di diritti di proprietà, usufrutto, uso ed abitazione su alloggio adeguato alle esigenze del nucleo familiare (riferimento alloggio adeguato: art. 20 del Regolamento regionale n. 2/2000 e s. m. e i.) nell’ambito territoriale del comune di residenza ovvero nell’ambito territoriale del comune ove domicilia il locatario di alloggio per esigenze di lavoro e di studio. Il presente requisito deve essere posseduto da tutti i componenti il nucleo familiare;
non avere ottenuto per l’annualità 2020 indicata nell’avviso, l’attribuzione di altro contributo per il sostegno alla locazione da parte della stessa Regione Lazio, di Enti locali, associazioni, fondazioni o altri organismi;
reddito complessivo familiare pari o inferiore a 28.000 euro lordi per l’anno 2019 e una riduzione superiore al 30% del reddito complessivo del nucleo familiare per cause riconducibili all’emergenza epidemiologica da Covid-19 nel periodo 23 Febbraio – 31 Maggio 2020, rispetto allo stesso periodo dell’anno 2019.