All’alba di oggi, 15 maggio, la Squadra Mobile di Latina e il Commissariato di P.S. di Fondi, con la collaborazione della Squadra Mobile di Roma, hanno arrestato due cittadini italiani di 56 anni e uno di 54 anni, tutti residenti in provincia di Roma, per la rapina avvenuta il 17 gennaio scorso presso una filiale della Banca di Credito Cooperativo del Circeo e del Privernate a Fondi.
I tre, armati di coltello, minacciarono i dipendenti e attesero 40 minuti per l’apertura della cassa temporizzata, rubando circa 64.000 € e fuggendo su un’auto ritrovata pochi giorni dopo.
Le indagini hanno coinvolto l’analisi delle immagini di sorveglianza della banca e della zona circostante, nonché l’esame dei tabulati telefonici degli indagati. Questi elementi hanno permesso di identificare i sospetti, ricostruire il sopralluogo effettuato due giorni prima della rapina e confermare la loro stretta relazione. Le intercettazioni hanno rivelato riferimenti criptici alla rapina e a ulteriori piani criminali, portando a servizi di osservazione e pedinamento.
Nella stessa operazione è stato eseguito un decreto di perquisizione nei confronti di una 35enne, indagata per ricettazione della refurtiva. Uno degli arrestati è stato trovato in provincia di Livorno, mentre gli altri due sono stati arrestati nelle loro abitazioni. Dopo le formalità di rito, sono stati condotti nelle carceri di Livorno, Velletri e Civitavecchia, a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.
