Fondi, badante raggira anziano e si fa intestare due polizze vita. Scatta il sequestro. Donna indagata per circonvenzione d’incapace

La sede della Compagnia della Guardia di Finanza di Fondi

E’ una brutta storia quella emersa dall’inchiesta della Procura della Repubblica di Latina che ha portato al sequestro preventivo di due polizze vita per un valore complessivo di un milione e 300mila euro per circonvenzione d’incapace. Vittima un 90enne di Fondi, dal 2011 ritenuto incapace di intendere e di volere dalla Asl di Latina che gli aveva riconosciuto lo stato d’infermità e l’accompagnamento. L’uomo sarebbe caduto vittima di una donna, la sua badante.

Le indagini, coordinate dal sostituto procuratore Luigia Spinelli, sono state svolte dai finanziari della Compagnia di Fondi, guidata dal capitano Gianfranco Mozzillo, ed hanno preso piede dalla denuncia di un parente del 90enne che si era accorto che, nonostante le condizioni dell’anziano lo stesso risultava aver compiuto una serie di atti dispositivi del proprio patrimonio, consistente, a favore della propria badante di origini italiane.

Le mirate indagini di polizia giudiziaria effettuate dalla Finanza di Fondi, mediante escussioni in atti di persone informate sui fatti e con accurata ricostruzione della situazione patrimoniale e finanziaria, hanno evidenziato come dai conti correnti dell’uomo fossero state prelevate cospicue somme a beneficio della donna e come la stessa si fosse fatta intestare, quale unica beneficiaria, due polizze vita per un controvalore complessivo pari a 1.310.000 euro.

Valutate le evidenze sanitarie e le risultanze delle indagini, il sostituto Spinelli, oltre ad aver iscritto nel registro degli indagati la badante per circonvenzione di incapace, ha chiesto al Gip, ottenendolo, il decreto di sequestro dei due titoli. Le polizze sono state sequestrate presso la filiale di Fondi di Banca Intesa.