Fondi, minacce e botte alla compagna: 35enne nega le accuse

Non è vero che la picchiavo, le ho dato soltanto una volta uno schiaffo”. Questo ha dichiarato al giudice per le indagini preliminari del tribunale di Latina, Giorgia Castriota, il 35enne arrestato a Fondi per maltrattamenti in famiglia.

Assistito dall’avvocato Arcangelo Peppe, l’uomo ha risposto alle domande del gip, dichiarandosi innocente e spiegando che, se qualche volta aveva esagerato, era perché la moglie lo avrebbe provocato e voleva allontanarlo dalla figlia di 4 anni.

L’uomo è accusato di aver picchiato più volte la compagna, tanto da farla finire in più di un’occasione in ospedale, e di averlo fatto anche davanti alla figlioletta. La donna aveva deciso di lasciarlo, ma non aveva sporto denuncia, ed era tornata a casa dai genitori.

Questa decisione avrebbe causato una reazione ancora più violenta. Qualche giorno fa, in piena notte, il 35enne si era presentato presso l’abitazione dei genitori della ex compagna sfondando a calci la porta della loro abitazione e solo grazie all’intervento di alcune persone presenti non è riuscito ad aggredirla nuovamente. “Se non torni con me affogo la bambina in piscina” le avrebbe allora scritto.

Questi episodi e le gravi minacce sono stati immediatamente segnalati dal personale della polizia di Fondi al pubblico ministero della Procura di Latina che ha richiesto al Tribunale il provvedimento restrittivo. L’uomo, arrestato su ordinanza di custodia cautelare del gip di Latina, resta nell’istituto penitenziario di via Aspromonte.