Formia, psicosi dopo il caso di sospetto Coronavirus: parla il sindaco

Il sindaco di Formia Paola Villa

La paura del Coronavirus ha reso gli animi agitati a Formia. Dopo che un ragazzo tornato in città dalla Cina è stato ricoverato allo Spallanzani di Roma per sospetto contagio più di qualcuno ha chiamato anche il Comune e lo stesso primo cittadino per avere notizie.

Il sindaco Claudia Villa è così intervenuta per riportare la calma e spiegare che non c’è alcuna emergenza.

“Lunedì sera un giovane ragazzo di Formia – ha scritto il primo cittadino in un post su Facebook – tornato alcune settimane fa da Shangai, chiama l’ambulanza del 118 e viene portato direttamente da casa all’ospedale Spallanzani di Roma per avere alcuni sintomi influenzali. Il protocollo seguito è quello istituito dall’Istituto superiore di sanità, il paziente da casa è stato portato direttamente al nosocomio di Roma, non ha transitato dall’ospedale Dono Svizzero di Formia”.

Il sindaco ha invitato ad “avere pazienza ed aspettare i primi risultati delle analisi fatte eri e ripetute nella giornata di oggi. Finora le analisi sono negative, pertanto fino a questo momento si esclude la presenza del virus”.

Il 30enne sarà sottoposto ad ulteriori accertamenti, ma per il momento sembra non abbia contratto il visrus.

“Prima di tutto – ha aggiunto Paola Villa – non va violata la privacy delle persone, la famiglia coinvolta ha seguito in modo dettagliato il protocollo e non deve essere soggetta a sciacallaggio, invadenza della propria libertà e tutelata. Poi è veramente assurdo farsi prendere dalla psicosi di una fantomatica epidemia cittadina, che oggi non ha basi mediche e scientifiche.

Il buon senso dice di seguire i protocolli, di credere alle notizie ufficiali divulgate da chi è deputato a darle, e soprattutto ci dice di non diffondere panico e allarmi ingiustificati, soprattutto nei luoghi pubblici e nelle scuole cittadine”.