Formia, rifiuti: la nuova tariffa puntuale

Il Comune di Formia sta procedendo, attraverso la sua società partecipata Frz, all’avvio della fase propedeutica per l’istituzione della tariffa puntuale (Ta.Ri.P.), sistema equo ed efficace che si basa sul quantitativo di rifiuti prodotti, e non sulle dimensioni degli immobili.

L’amministrazione, già destinataria di due contributi economici da parte della Regione Lazio e della Provincia di Latina, intende istituire la tariffa a partire dal 1° gennaio 2023, con applicazione nel primo semestre in modalità di avvio e sperimentazione e a regime dal 1° luglio 2023. La Tarip è composta da tariffa fissa, riferita in particolare agli investimenti per opere e ai relativi ammortamenti; da tariffa variabile calcolata, correlata ai livelli collettivi di produzione dei rifiuti e destinata a coprire integralmente i costi variabili; e dalla tariffa variabile misurata, in riferimento ai livelli individuali di conferimento di Rifiuti Urbani Residui (RUR) quantificati a seguito di misurazione per ogni singola utenza.

Spiega il sindaco Gianluca Taddeo: “Il concetto di “chi inquina paga” legato alla tariffa puntuale è quello di far leva sulla partecipazione attiva e fattiva degli utenti per il concreto miglioramento della qualità della raccolta differenziata, della riduzione dei rifiuti e dell’efficientamento della raccolta, andando ad incentivare comportamenti virtuosi é un momento importante di sviluppo per la città che nel corso degli anni ha dimostrato di essere molto attenta su questa tematica”.

Formia, già nelle posizioni di vertice in tutta la Regione per la percentuale di rifiuti differenziati, andrà ad iniziare una nuova e moderna fase che vedrà la compartecipazione di un team di progetto multidisciplinare e coordinato e in cui saranno coinvolte diverse aree: tecnica, tributi, economica e finanziaria, informatica e di comunicazione.