Forza Italia e Lega: “Destagionalizzazione beffa, altro flop Lbc”

Giovanna Miele e Massimiliano Carnevale

Sul miraggio della destagionalizzazione a Latina la dura critica dei consiglieri di opposizione Giovanna Miele e Massimiliano Carnevale: ad oggi 14 operatori su 16, nonostante provvisti di autorizzazione demaniale al mantenimento delle strutture amovibili anche in inverno, sono stati costretti a smontare.

“Anche questa volta, purtroppo, dobbiamo dire che lo avevamo detto, ovviamente inascoltati da Latina Bene Comune”, attaccano i due esponenti di Forza Italia e Lega. “Sul lungomare gli stabilimenti sono stati praticamente tutti smontati e nulla è cambiato rispetto al 2005: a Latina non si può destagionalizzare, contrariamente a quanto detto ai quattro venti dalla maggioranza sbandierando una delibera che di fatto non serve a niente. Anzi, addirittura la delibera di Consiglio comunale votata da Latina Bene Comune, è una beffa per gli operatori, che sono costretti a smontare le loro strutture”, continuano i due esponenti di minoranza.

“Durante le commissioni e il Consiglio comunale che ha affrontato la materia avevamo fatto presente – ricordano – come a nostro avviso servisse anche un passaggio di natura urbanistica per garantire la destagionalizzazione. Invece dalla maggioranza, come accaduto in altre occasioni, hanno chiuso le porte, ignorato i nostri consigli e hanno fatto di testa loro. Arrivando a questo risultato, ossia che le strutture sul litorale sono tutte smontate e dunque non si potrà destagionalizzare. Dispiace anche per quei consiglieri di maggioranza che in buona fede avevano creduto a questa possibilità, mettendoci la faccia con gli operatori”.

“L’amministrazione Coletta ha preso in giro anche loro assieme a tutta la città – concludono Miele e Carnevale -. Contestiamo alla maggioranza il suo atteggiamento sempre di chiusura verso l’opposizione; noi avevamo indicato una strada da percorrere ma non siamo stati presi in considerazione. A pagare questo atteggiamento sono i cittadini che non possono usufruire delle strutture durante l’inverno e gli operatori che sono costretti a smontare. Esattamente come è sempre accaduto e come accadrà anche il prossimo anno, grazie a Dio l’ultimo di amministrazione Coletta”