Il consigliere comunale Dino Iavarone è il nuovo coordinatore di Fratelli d’Italia a Latina. Il vice è l’avvocato Simone Di Leginio. E’ l’esito delle urne dopo le votazioni della giornata di ieri ai seggi delll’Hotel Europa, con oltre 1300 preferenza, oltre il 60% degli aventi diritto, si sono recati ai seggi dell’Hotel Europa. Gli altri compomenti del direttivo, oltre ai cinque di nomina da parte del nuovo coordinatore comunale, sono nove dei dieci condidati: Franco Altobello, Maria Cristina Bellomo, Agostino Lattuille, Giuseppe Lo Piccolo, Sonia Nasso, Paolo Peressini, Tiziana Scandariato, Gabriele Spillere, Alberto Stellato.
“E’ stata una giornata solenne ma di festa – il commento del presidente della federazione provinciale di FdI Senatore Nicola Calandrini – Da questa mattina abbiamo registrato file ai seggi, in un clima sereno e di sincera partecipazione. Abbiamo eletto le donne e gli uomini che affiancheranno Dino Iavarone nel delicato compito di guidare il partito in città. A Dino faccio nuovamente i miei più sinceri auguri di buon lavoro, certo che la sua professionalità, la sua passione e la sua esperienza, gli permetteranno di ricoprire nel migliore dei modi il suo ruolo. Sono davvero orgoglioso di questa fantastica comunità che anche oggi ha risposto in modo sorprendente all’appello della propria classe dirigente. Abbiamo dimostrato nuovamente che quando un partito è vivo, vivace e gestito da una classe dirigente entusiasta, è in grado di aggregare e muovere un numero imponente di persone.
Quanto accaduto oggi non è frutto del caso, ma di un lavoro che dura da anni, con il nostro partito che, a partire dal capoluogo, ha aperto sedi di partito aperte sette giorni su sette e non semplici point elettorali. Da domani, com’è nel nostro spirito, saremo già al lavoro per tramutare in fatti questo nuovo grande successo. Come ricordato ieri durante il dibattito, Latina vive un momento di grazia: ci sono milioni di euro a disposizione che vanno messi a terra per realizzare opere che questo territorio aspetta da anni. Si tratta di una grande responsabilità che noi abbiamo deciso di assumerci in pieno”.









