Frodi digitali nel gambling: casinò italiani investono in sicurezza dopo l’aumento del 7,5%

La nuova frontiera della criminalità è quella online. Una conseguenza naturale e quasi scontata dal momento che le nostre vite si sono spostate sempre di più sulla rete. Un motivo in più per aumentare la sicurezza quando navighiamo. I numeri infatti parlano chiaro: le truffe online sono aumentate dell’80% nel 2022, con il settore del gambling e del gaming ad essere tra i settori più a rischio.

Lo riferiscono i numeri dello State of Omnichannel Fraud Report 2023, analizzato da TransUnion, che ha messo in evidenza come il retail e il gioco d’azzardo siano i comparti che hanno registrato l’aumento più marcato dei tentativi di frode: +7,2 il primo e +7,5% il secondo.

Questa tendenza ha portato i casinò online italiani regolamentati ad investire su tecnologie all’avanguardia e strategie modernissime per contrastare truffe, tentativi di frode e violazioni di dati. Quali? Innanzitutto, i sistemi di crittografia SSL, Secure Sockets Layer, che funzionano da schermo per le transazioni e i dati sensibili, ma poi anche le licenze e le regolamentazioni rilasciate dalle autorità competenti (in Italia l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli di Stato) che verificano costantemente il rispetto degli standard di sicurezza.

Non solo gambling e retail, altri settori a rischio sono quello dei videogiochi (che fa registrare un aumento dei tentativi pari al 5,4%), oppure servizi finanziari (con un +4%) e infine le comunità online. È il tempo libero, insomma, ad essere oggetto degli attacchi degli hacker. Con truffe che arrivano sempre di più anche tramite sms, e-mail, chiamate.

Per questo Walter Verardi, Ispettore Superiore della Polizia Postale e delle Comunicazioni, ha spiegato: “Le truffe digitali, purtroppo, sono in aumento – queste le sue parole a margine di un incontro tenutosi in provincia di Piacenzaanche a danno di aziende soprattutto medio-piccole, ed è proprio a questo mondo che la Polizia Postale ha riservato particolari protocolli d’intesa e collaborazioni a tutela dei loro sistemi IT e delle loro reti dati”.

Consigli utili per bloccare questi tentativi sono quelli di non cliccare su link sospetti, che arrivano da utenti sconosciuti. Attenti anche a quelli che arrivano dai nostri amici, perché a volte possono essere stati a loro volta infettati da virus o possono essere caduti in qualche truffa precedente. Infine, scegliere sempre e solo siti ufficiali, certificati e sicuri. Solo così, infatti, si potrà navigare in maniera sicura e responsabile, proteggendo i nostri dati e i nostri soldi. Anzi, per dirla meglio, proteggendo tutta la nostra vita.