Fumata bianca per il Latina Calcio: la “cordata di Anzio” subentra ad Aprile e Maietta

La fumata bianca che tutti attendevano è arrivata a notte fonda, al termine dell’ultima, decisiva riunione avvenuta in un hotel di Roma. La cordata composta dal commercialista di Anzio Ugo Nuzzi, dai capitolini Angelo Ferullo e Benedetto Mancini e dall’imprenditrice Regina Daniela Wainstein, di nazionalità finlandese, ha rilevato l’intero pacchetto azionario del Latina Calcio. Da oggi, dunque, il sodalizio nerazzurro ha cambiato proprietà: sono usciti completamente di scena il dimissionario presidente Pasquale Maietta e il suo socio Antonio Aprile.

bandiera-finlandia

QUATTRO SOCIETA’ PER RISOLLEVARE IL CLUB

Secondo le indiscrezioni circolate in queste ore, le quote societarie sono interamente passate ad un pool di società operanti nel settore immobiliare. Al momento non si conoscono ulteriori dettagli, ma nella tarda mattinata è arrivato l’annuncio ufficiale da parte del Latina Calcio. Queste le poche righe di comunicato: “L’US Latina Calcio rende noto che, in data odierna, è avvenuta la cessione dell’intero pacchetto azionario dalla vecchia proprietà in favore di nuovi soggetti che, nei prossimi giorni, provvederanno alla propria presentazione ufficiale con apposita conferenza, durante la quale sarà comunicato tutto ciò che concerne nuova proprietà e cariche dirigenziali”.

 

SCONGIURATE LE PARTENZE ILLUSTRI? ARRIVA ZAVAGLIA COME DG?

La situazione di estrema difficoltà in cui stava operando il presidente Antonio Aprile faceva pensare ad un’imminente smobilitazione, con i pezzi pregiati della squadra già sul mercato e ad un passo dall’addio. Oltre alle voci su Brosco, dato da molti per sicuro partente destinazione Torino, si era parlato nelle ultime ore della cessione di Scaglia e Acosty. Quest’ultimo dovrebbe comunque salutare il Francioni, per i primi due verrebbero invece a crearsi le condizioni per una permanenza in nerazzurro. Sempre a proposito di mercato, il nuovo sodalizio dovrebbe poter contare su un personaggio di spicco nel calcio nazionale: l’ex procuratore e talent scout Franco Zavaglia, colui che scoprì e lanciò Francesco Totti. Secondo i bene informati, infatti, Zavaglia sarebbe legatissimo alla nuova proprietà, tanto da far pensare a un incarico dirigenziale per lui nel nuovo organigramma. Acosty primo piano