Gli agenti del nucleo ambientale della Polizia locale di Gaeta nei giorni scorsi ha sequestrato un’area scoperta di circa 3.000 metri quadri in località Sant’Angelo, per illecita gestione e combustione di rifiuti. La zona era una vera e propria discarica.
Denunciato un cittadino albanese residente a Formia per inquinamento ambientale. Le indagini, condotte da Domenico D’Adamo e Mauro Pimpinella, sono iniziate qualche mese fa a seguito di appostamenti e di pedinamenti, poiché era stato notato il transito di mezzi carichi di rifiuti.
Con l’ausilio di un drone è stato possibile ispezionare l’area. Il responsabile era stato sorpreso proprio mentre bruciava alcuni rifiuti. Dall’esame delle tracce rinvenute, gli agenti sono riusciti a risalire al luogo iniziale di raccolta e smistamento dei rifiuti poi illecitamente abbandonati. L’informativa è stata trasmessa alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Cassino. Sono in corso ulteriori accertamenti per quantificare e caratterizzare il grande quantitativo di rifiuti rinvenuto nell’area oggetto di sequestro.
Grande la soddisfazione espressa dal sindaco di Gaeta Cosmo Mitrano che si è complimentato per l’operazione.