Gaeta, stalkerizzava la ex: scatta il divieto di avvicinamento per un 40enne

Per un uomo di 40 anni di Gaeta, ieri pomeriggio, è scattato il divieto di avvicinamento ad una donna che sentiva minacciata la sua incolumità e quella dei figli minori.

Si era rivolta alla Polizia di Gaeta per denunciare le continue violenze e minacce subìte, che arrivavano dall’ex compagno e che l’avevano costretta, tra l’altro, a trasferirsi in un’altra abitazione.

I due si erano lasciati dopo che, circa un anno fa, avevano intrapreso una relazione sentimentale: lei lo aveva lasciato dopo aver visto in lui una eccessiva e grave forma morbosa di gelosia, che l’aveva costretta ad abbandonare drasticamente tutti gli affetti familiari e le amicizie, negandole di condurre una normale vita sociale. “Per isolare la vittima da ogni contatto pubblico ed incuterle sempre più timore – si legge in una nota della qeustura – lo stalker con comportamenti possessivi ed ossessivi, era giunto a millantare elevate conoscenze informatiche che utilizzava con sofisticati sistemi di sorveglianza per controllare l’abitazione, gli apparecchi telefonici e le autovetture utilizzate dalla donna, al fine di monitorarne ogni suo spostamento. Inoltre la donna, nell’esposizione dei fatti, raccontava anche che il suo ex compagno vantava amicizie con persone di dubbia moralità, le quali venivano incaricate, di volta in volta, di pedinarla e riferire di ogni suo incontro, in modo tale da imporle nuove privazioni”.

Stanca e impaurita, la donna aveva lasciato Gaeta per sfuggire alle continue vessazioni dell’uomo, che però aveva reso inasprito le sue telefonate, i messaggi, costringendola a ristabilire il loro rapporto, facendola piombare in un incubo peggiore.