Gautieri: “Latina, mi resterai nel cuore”. E intanto il nuovo mister…

E’ stato un distacco doloroso, ma non traumatico. Il Latina e Carmine Gautieri si sono lasciati con una stretta di mano e senza alcuna polemica: le loro strade si sono separate per un semplice motivo, il club offriva “x” mentre il mister si aspettava “y”, niente di più semplice. L’artefice della salvezza nerazzurra ha comunque voluto salutare la piazza, ringraziando tutti.

 

“LATINA, NON TI DIMENTICHERO’”

Il tecnico ha rilasciato queste dichiarazioni: “Sono stato benissimo a Latina, ho lavorato con una società seria che non mi ha mai fatto mancare nulla. La società, lo staff, la stampa, i tifosi, tutti mi hanno trattato benissimo, al punto che mi sono affezionato a Latina molto più di altre piazze in cui sono stato per un periodo più lungo. C’erano i presupposti per rimanere ma non ci siamo trovati in sintonia sul nuovo accordo e quindi le nostre strade si sono separate. Auguro comunque alla società di raccogliere grandi soddisfazioni, del resto conoscete il mio parere sulla squadra: con tre o quattro innesti il gruppo che ho guidato potrà diventare estremamente competitivo”.

 

UNA CONFERMA A CARO PREZZO

Dispiace davvero che il trainer napoletano abbia salutato, soprattutto perché a suo dire ci sarebbero stati tutti i presupposto per dare continuità ad un lavoro che in soli  quattro mesi aveva permesso di rimediare a tanti errori fino ad arrivare a centrare il traguardo salvezza. Con il Latina, è un dato di fatto, Gautieri si era decisamente rilanciato: dopo la negativa parentesi di Livorno le sue quotazioni si erano risollevate, tanto che i più ottimismi confidavano in una sorta di gratitudine da parte dell’allenatore nei confronti della società che lo aveva rilanciato. Così non è stato, sembra a causa di una  richiesta del tutto inaccessibile per le casse societarie e sicuramente incompatibile con la politica di ridimensionamento del budget messa in atto da Maietta ed Aprile attraverso una riduzione del tetto ingaggi.

Luca Prina
Luca Prina

E ADESSO?

Nei prossimi giorni dovrebbe entrare nella fase calda la trattativa con un fantomatico imprenditore romano interessato a rivelare la maggioranza delle quote. Se così fosse, spetterebbe all’ipotetico nuovo patron varare un progetto tecnico, proprio a partire dalla scelta del mister. Di sicuro ora partirà il consueto totoallenatore, per il quale si potrà iniziare andando per esclusione: Pecchia guiderà il Verona, Breda si accaserà all’Entella e Aglietti probabilmente sceglierà il Bari. Ci sarebbero anche le ipotesi Castori, anche se sembra essersi riavvicinato al Carpi, e Prina, ex Entella.