Gay Pride Regionale a Latina, Fratelli d’Italia contro le “volgari carnevalate”

Latina di nuovo candidata ad ospitare il prossimo Gay Pride Regionale, ma è subito polemica. Il partito di Fratelli d’Italia, attraverso il portavoce Gianluca Di Cocco, manifesta la propria contrarietà all’iniziativa che spesso di traduce, secondo l’esponente politico, in “volgari carnevalate”. “La libera espressione del pensiero non è messa in discussione, per quanto distante anni luce dalla nostra – afferma Di Cocco – Ma dato che siamo in una società, non è possibile risolvere le questioni dicendo che ognuno può semplicemente fare ciò che vuole, orientare i bambini verso l’omosessualità sostenendo che sia equivalente all’eterosessualità: è inaccettabile per chiunque abbia semplicemente del buon senso, i bambini devono avere un padre e una madre. Andiamo a chiarire ulteriormente, che non è minimamente in discussione il diritto di vivere liberamente la propria sessualità, ma è una presa di distanza da ostentazione e volgarità che offendono da qualunque parte esse vengano”.

“Auspichiamo, come Fratelli d’Italia – conclude Di Cocco -, che il patrocinio del Comune e del Sindaco Coletta, che dovrebbe essere il primo cittadino di tutti, sia dato ad altro tipo di manifestazioni, supportanti la famiglia naturale, iniziative non divisive per la cittadinanza o comunque non offensive per qualsiasi fascia della popolazione, avendo questa scelta anche un onere economico per la collettività”.