“Giornata Nazionale in memoria delle vittime delle marocchinate”, le adesioni

Si celebrerà il prossimo 18 maggio la prima edizione della “Giornata Nazionale in memoria delle Vittime delle Marocchinate”, durante la quale saranno commemorati 60.000 donne e uomini violentati delle truppe coloniali francesi. In pochi giorni sono state ricevute adesioni da ben 30 città.

Il presidente dell’associazione nazionale vittime delle marocchinate, Emiliano Ciotti, esprime soddisfazione per queste prime adesioni e invita le amministrazioni comunali a organizzare l’evento.

Molti i Comuni che durante la seconda guerra mondiale sono stati colpiti dal triste fenomeno delle marocchinate. Le violenze da parte dei coloniali francesi contro i civili italiani iniziarono con lo sbarco in Sicilia nel luglio 1943, proseguirono in Campania, nelle provincie laziali di Frosinone, Latina, Roma e Viterbo; in Toscana nel senese e nel grossetano e nell’isola d’Elba, per terminare alle porte di Firenze nel luglio 1944

Siamo felici di queste prime trenta adesioni – dichiara Emiliano Ciotti, presidente nazionale ANVM e autore di libri sull’argomento – altre ci sono state preannunciate e presto saranno formalizzate. Lanciamo un appello a tutti i Comuni colpiti da questo flagello – conclude Ciotti – ci rivolgiamo ai Sindaci, agli assessori, ai consiglieri comunali di maggioranza e opposizione, affinché il 18 maggio siano tante le città a organizzare l’evento.