Questa mattina, in occasione del Giorno del Ricordo, si è tenuta a Piazzale Trieste una cerimonia commemorativa per onorare la memoria dei martiri delle foibe e delle vittime dell’esodo giuliano-dalmata. Alla presenza delle autorità civili e militari della città, tra cui il sindaco Matilde Celentano e il prefetto Vittoria Ciaramella, è stata deposta una corona d’alloro al monumento dedicato ai caduti.
Una giornata di profondo significato, arricchita da testimonianze e discorsi, con un messaggio chiaro: non dimenticare mai. Tra gli interventi più toccanti, quello di Natalina Stefi, esule di Zara, che ai nostri microfoni ha raccontato gli orrori vissuti sin da bambina, sottolineando l’importanza di studiare e ricordare per evitare che simili tragedie possano ripetersi: “Provo commozione ad ogni evento simile. Vanno prodigati, affinché la verità venga fuori, affinché il ricordo dell’eccidio sia vivo, e che sia sempre presente, nelle generazioni future. Questo è il riscatto di mia madre, morta per questo.”
L’evento ha visto anche la partecipazione di numerose scolaresche, che hanno seguito con attenzione il momento solenne della deposizione della corona d’alloro. Un gesto simbolico che conferma come il ricordo delle foibe sia sempre più vivo e radicato, affinché la storia non venga mai dimenticata.